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L’Atto di Evitare

Nell’ultimo articolo abbiamo parlato di quattro scenari negativi che possono occupare la nostra attenzione e portarci a evitare una situazione; così facendo riduciamo la nostra capacità di sentire il nostro corpo.

Qualcuno mi ha chiesto cosa fare per superare questo tipo di schema. In pratica, come allenarsi per essere in grado di affrontare ciò che è spaventoso, scomodo, sconosciuto invece di evitare automaticamente la situazione.

In realtà, non esistono ricette generali: siamo tutti diversi e diversa è la nostra storia personale. Detto questo, credo che il primo passo sia riconoscere quale tipo di situazione, “normalmente”, viene evitata automaticamente.  

Per esempio:

  • parlare con certe persone o parlare di certi argomenti o esprimere ciò che si vuole, i propri sentimenti o ciò che è stato difficile in una situazione con la persona coinvolta.
  • fare cose da soli: andare al cinema, viaggiare, imparare qualcosa di nuovo, mangiare al ristorante, iniziare un nuovo sport o un corso.
  • fare cose sconosciute: provare nuovi tipi di cibo, unirsi ai propri amici nei loro hobby.

Una volta presa coscienza delle attività che normalmente eviti, puoi iniziare un allenamento pratico: scegli una di esse, una che non ti sembri troppo difficile, e provala.

Questa è in realtà la parte più difficile: questa pratica ti offrirà l’esperienza di sentire il disagio che normalmente ti impedisce di fare questa attività. Esponendoti a questo disagio in modo consapevole, il suo impatto su di te cambierà. Imparerai ad affrontare in modo diverso ciò che ti provoca paura.
Ricorda che puoi anche chiedere supporto 🙂

Quindi, praticando un’attività della tua lista in modo consapevole, noterai il modo in cui reagisci alla paura: ciò che ti dici nella mente, le sensazioni fisiche, lo stato d’animo. Tutto questo ti aiuterà a riconoscere le tue reazioni alla paura. Ad esempio, potresti diventare molto stanco, arrabbiato, nervoso, demotivato, smemorato o molto occupato da altro.

Nota che riconoscere l’atto di evitare, spesso, non è affatto evidente. Normalmente, lo percepiamo come “normale”, “naturale”, “ragionevole”. Gli scenari negativi nella nostra mente, di cui abbiamo parlato nell’articolo precedente, possono aiutarti a notare dove, nella tua vita, stai evitando di fare qualcosa. Riconoscendoli, sarai in grado di associarli a uno stato fisico ed emotivo e di imparare come la tua reazione alla paura si manifesta nel corpo.
Ti preparerà meglio ad affrontare le insicurezze e le paure che incontrerai sul tuo cammino.

Come sempre, sarò molto felice di sostenerti.

Foto scattata in Val Mustair.

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