Quanto é libera la tua attenzione? Puoi restare concentrato nel momento presente o devi reagire ad ogni “bip” e “bing” che il tuo smart phone produce?
Siamo tutti consapevoli che Internet e i social media creano dipendenza. Ma quanto é difficile resistere dal controllare una volta ancora il nostro schermo per vedere se qualcosa di nuovo è apparso negli ultimi …3 secondi.

L’irresistibile necessità di controllare i nostri schermi è una reazione automatica a delle applicazioni appositamente progettate per attirare costantemente la nostra attenzione. Riprendere il controllo della nostra attenzione può essere una sfida.

Pratica di Tempo Libero

• Spegni i tuoi schermi un’ora prima di andare a letto, proteggerà la qualità del tuo sonno.
• Spegni durante pranzo e cena, e anche se lasciato da solo, non tirar fuori il tuo telefono dalla tasca. Approfitta di questo tempo “vuoto” per guardarti intorno.
• Spegni durante il fine settimana e dedicare tutta la tua attenzione alla famiglia / amici o all’attività che stai praticando.
• Accendi solo 30 minuti dopo esserti svegliato e inizia la giornata concentrandoti su ciò che è vivo: te stesso, il tuo partner, il tuo animale domestico, le tue piante. Goditi la tua tazza di tè!

Anche se può essere scomodo, prenditi del tempo libero regolarmente. Prenditi alcune ore o ancora meglio alcuni giorni per scollegarti dal mondo virtuale, in modo da lasciare al tuo cervello tempo di digerire e riposarsi.

Oggi la combinazione di conoscenze psicologiche e tecnologia è incredibilmente efficiente nel manipolarci. Farci credere che saremo più felici, più sexy, più intelligenti o migliori è un modo molto efficace per influenzare le nostre scelte in termini di shopping, di consumo di servizi e anche di voto.

Come siamo manipolati? Sommergendo il nostro cervello con emozioni attraverso 3 meccanismi mentali che in origine dovevano migliorare le nostre capacità di adattamento e sostenere la nostra evoluzione: diversità, ricompensa e controllo.
Questi meccanismi sono interconnessi tra loro e contribuiscono ai processi di piacere e di sicurezza.

• Il nostro cervello è molto felice quando riceve diversi tipi di stimolo: questo è il motivo per cui amiamo tanto le storie.
• La ricompensa è il nostro più grande motivatore per mobilitare le nostre energie verso un obiettivo – per questo amiamo tanto realizzare qualcosa e ricevere un applauso.
• Il controllo ci aiuta a dare senso a ciò che accade intorno a noi e contribuisce a costruire il nostro senso di sicurezza – per questo motivo ci piace sapere cosa sta succedendo e prepararci secondo queste informazioni.

Questi meccanismi sono oggi deviati verso reazioni automatiche, corto-circuiti verso delle emozioni immediate.
Diamo un’occhiata ad alcuni esempi (*):

1. YouTube riproduce automaticamente altri video, così ci dimentichiamo di andarcene.
2. Instagram mostra nuovi like uno alla volta, così continuiamo a controllare.
3. Media di informazione trasformano tutto in istantanee notizie straordinarie.

Questa manipolazione è così potente che quando prendiamo tempo libero dal mondo virtuale, il nostro cervello, la nostra attenzione produce delle risposte “scomode”. Specialmente se il nostro telefono è vicino a noi.
Possiamo provare un senso di manco. O possiamo diventare inquieti o de cattivo umore. Possiamo osservare la nostra attenzione chiedere ancora e ancora che cosa sta accadendo in Facebook, quante risposte ha ricevuto il nostro ultimo post o quale è l’ultimo twit di una personalità famosa.

La pratica del tempo libero può quindi essere difficile.

Perché è così importante praticarla anche se scomoda? La ragione è molto semplice: la salute mentale.

Come altri prodotti che provocano dipendenza – zucchero, alcool, ecc. – la regolazione della quantità é molto importante. Dobbiamo prenderci cura della nostra attenzione come ci prendiamo cura della nostra dieta, del nostro igiene e della nostra forma fisica.

Possiamo valutare la nostra salute mentale – quanto occupata e piena la nostra attenzione é – attraverso 3 dimensioni:

• Flessibilità: la capacità a costruire delle nuove connessioni all’interno del cervello e non solo essere occupati da rumori superficiali.
• Connessione Interna: la capacità a concentrarci su ciò che accade dentro di noi, le nostre intuizioni, le nostre sensazioni. Queste informazioni hanno bisogno di un certo spazio per emergere all’interno della nostra coscienza.
• Calma: la stimolazione costante del nostro cervello é uno stato di stress che può influire negativamente sul nostro sonno, portare al burn out, provocare ansia e comportamenti ossessivi.

(*): Time Well Spent
Foto di Michelle Sabatini – Arte Sella