Praticare una respirazione cosciente è un ponte all’interno del nostro corpo. Ci permette di notare ciò che dentro di noi sta domandando la nostra attenzione. Che tipo di sensazione, che di solito preferiamo ignorare, richiede la nostra attenzione? Tensione fisica e rigidità, frustrazione, insoddisfazione, rabbia, irritazione, stanchezza, una respirazione limitata.
Possiamo occuparci della respirazione limitata allenando la nostra capacità di respirare in modi diversi. Abbiamo già guardato questo aspetto nei miei articoli precedenti e possiamo allenare insieme questa capacità ogni giovedì mattina alla mia Praxis 🙂
Che dire delle tensioni fisiche e della rigidità? Mi riferisco in particolare alla zona delle spalle, la pancia e la parte bassa della schiena.
Queste sono le regioni che accumulano parecchie tensioni: ci sediamo a lungo di fronte al nostro computer, restiamo molto in posizioni simili o facciamo lo stesso tipo di esercizi. Inoltre, quando ci sentiamo a disagio, tendiamo a irrigidirci nelle stesse parti del corpo. Così le tensioni già presenti aumentano. Per non sentire queste zone, riduciamo il nostro respiro e limitiamo i nostri movimenti inconsciamente. Dal momento che siamo tesi, la nostra capacità di respirare è limitata e perché la nostra capacità di respirare è limitata, è difficile rilasciare la tensione.
Come uscire da questo circolo vizioso?
1) Presta attenzione a dove sei teso o rigido: le spalle, la pancia, la parte bassa della schiena sono buoni posti dove cominciare. Inizia concentrandoti su una zona. Mantieni poi questa pratica per almeno 5 giorni alla settimana, durante 4 settimane di fila.
2) Scegli una serie di semplici esercizi che ti permettano di mobilizzare la regione scelta con movimenti dolci. Ecco alcuni semplici esempi:
Per le spalle
- 10 grandi cerchi lenti con le braccia (5 in una direzione, 5 nell’altra)
- una serie di 10 contrazioni – rilassamenti: alza le spalle come a toccare le orecchie e rilascia
- 10 movimenti della colonna vertebrale: lascia dolcemente la schiena curvarsi indietro per poi rimetterti dritto.
Per la parte bassa della schiena
- 10 grandi cerchi con il bacino (5 in una direzione, 5 nell’altra) da fare delicatamente
- una serie di 10 contrazioni – rilassamenti: spingi delicatamente il bacino in avanti e lascia andare
- 10 movimenti della colonna vertebrale: lascia dolcemente la schiena curvarsi indietro per poi rimetterti dritto.
Per la zona del ventre
- 10 grandi cerchi con la zona del ventre (5 in una direzione, 5 nell’altra)
- un set di 10 contrazioni – rilassamenti, da fare delicatamente
- 10 movimenti della colonna vertebrale: lascia dolcemente la schiena curvarsi indietro per poi rimetterti dritto.
3) Prendi 5-10 minuti ogni giorno per praticare il tuo set di esercizi. Inizia prestando attenzione alla zona scelta. Quindi pratica i movimenti ricordandoti di respirare profondamente. Concludi concentrando il tuo respiro sulla zona. Nota i cambiamenti.
Se senti dolore, smetti la pratica.
Fammi sapere se hai delle domande o se vuoi del sostegno 🙂
Ti auguro tanti bei momenti prendendoti cura di te stesso 🙂
Foto presa da geloof-huwelijk-gezin.blogspot.com